21 novembre: festa della Madonna della salute. Leggi dove!
Una delle celebrazioni più significative per i veneziani è senza dubbio la festa della Madonna della Salute, un evento che attira ogni anno milioni di fedeli e curiosi.
Questa tradizione, che affonda le radici nelle credenze popolari e nella devota cultura locale, si tiene il 21 novembre e rappresenta un momento di riflessione e preghiera, nonché un’opportunità di esprimere gratitudine per le grazie ricevute. Scopriamo insieme le peculiarià di questa celebrazione, i pellegrinaggi, e le diverse attività che renderanno il 2023 un anno speciale.
Ogni anno, il 21 novembre è una data da segnare sul calendario per moltissimi veneziani. Si stima che circa 90.000 pellegrini si rechino al Santuario della Madonna della Salute, provenienti non solo da Venezia ma anche da tutta la regione. Questi devoti non si limitano a visitare il luogo sacro, ma portano con sé le loro intenzioni di preghiera e accendono ceri, segno tangibile della loro fede. Quest’anno, tuttavia, la festa si presenta con un ulteriore elemento di richiamo: le facciate della Basilica sono state restaurate, restituendo loro l’antico splendore. La Basilica sarà aperta dal 17 al 24 novembre, così da permettere a tutti di immergersi in questa magica atmosfera di spiritualità e fede.
Per il giorno della solennità, l’apertura sarà prevista alle 5.45 mentre la chiusura è fissata per le 22.30. Questo offre l’opportunità a chiunque voglia partecipare di farlo in maniera flessibile e per lungo tempo. Inoltre, in preparazione al Giubileo del 2025, la Diocesi di Venezia ha organizzato pellegrinaggi specifici per diverse categorie di fedeli, aggiungendo un significato più profondo alla celebrazione.
eventi e celebrazioni
Il programma degli eventi in occasione della festa è ricco di attività. Già dal 16 novembre, i religiosi e le religiose hanno iniziato il loro pellegrinaggio, seguito da un altro dedicato alla pastorale familiare il giorno successivo. In programma ci sono anche momenti di incontro per catechisti ed educatori, nonché un pellegrinaggio per studenti universitari il 18 novembre. Questi eventi offrono un’importante opportunità di comunità e rinforzano i legami fra i diversi gruppi di fedeli, tutti uniti dalla stessa devozione.
Inoltre, la tradizione del cero votivo è un momento davvero suggestivo, con le remiere veneziane che portano il cero in un corteo acqueo lungo il Canal Grande. Questa pratica non è solo una forma di omaggio, ma anche un richiamo alla cultura e alla storia di Venezia. Non è raro vedere migliaia di persone lungo il canale, pronte ad applaudire e supportare la bellezza di questa tradizione.
messa solenne e avvenimenti speciali
Il clou delle celebrazioni si svolgerà il 21 novembre, quando il Patriarca Francesco presiederà una Messa solenne alle 10, trasmessa in diretta su Antenna 3. Questo evento sacro vedrà la partecipazione delle autorità, dei religiosi e di rappresentanti delle Scuole Grandi e degli Ordini Cavallereschi. Tutta la città si mobilita per l’occasione, facendo di questo evento non solo una celebrazione spirituale, ma anche un momento di unione comunitaria.
Un’importanza particolare è data anche all’apertura del Ponte Votivo, un’opera di collegamento tra la riva di Santa Maria del Giglio e quella di San Gregorio, che avverrà il 18 novembre. Il ponte galleggiante, simbolo di connessione e di fede, rappresenta un gesto tangibile dell’attaccamento della città alla Madonna della Salute.
La festa della Madonna della Salute non è solo un momento di riflessione e preghiera, ma un grande evento che coinvolge la comunità veneziana in tutte le sue sfaccettature. Ogni anno, i partecipanti non solo rinnovano la loro fede, ma anche il loro legame con la storia e le tradizioni della loro amata città.