Esplorare il mondo degli alimenti è affascinante, soprattutto quando si tratta di capire quali cibi possano influenzare le prestazioni sportive.
Se sei un appassionato di corsa, ti sarà capitato di chiederti quali alimenti assumere prima di un allenamento. Mentre esistono numerosi spuntini sani per darti energia, ci sono anche diverse scelte alimentari che potresti voler evitare. In questo articolo, scopriremo nove cibi che potrebbero rivelarsi problematici se consumati prima di andare a correre. Curioso di sapere quali siano? Leggi avanti!
Un alimento che molti tendono ad includere nella loro dieta quotidiana sono i latticini, come latte e formaggi, specialmente per la loro praticità. Tuttavia, nascondono una insidia: il lattosio può risultare indigesto per varie persone, anche per chi non ha una vera e propria intolleranza. Prima di dedicarsi a una corsetta, meglio riflettere su come il nostro intestino potrebbe reagire. Infatti, se l’intestino è già un po’ irritato a causa di altri fattori, l’assunzione di latticini potrebbe portare a fastidi che non è proprio un piacere sperimentare durante una corsa. In particolare, il lattosio ha la tendenza a richiamare acqua nell’intestino, il che magari provocherebbe delle corse inaspettate verso il bagno. Quindi, se stai pensando di schiacciare un bicchiere di latte o mangiare un formaggio prima di uscire, forse è meglio riconsiderare le tue scelte alimentari.
Il pane di segale è spesso considerato un’ottima opzione per una dieta equilibrata. Ma attenzione! Questo pane è ricco di fibre, che pur essendo benefiche per la salute intestinale, possono rallentare la digestione. E in un momento in cui il tuo corpo ha bisogno di energia costante durante la corsa, questo ritardo può portare a disagi gastrointestinali. Le fibre possono creare una sensazione di pienezza, ma non è esattamente ciò di cui hai bisogno prima di una sessione di running. Quindi, meglio riservarlo per quando sai di avere tempo di digerire senza avere un allenamento in arrivo. La consistenza e il potere saziante di questo alimento potrebbero risultare scomodi, quindi, prendi nota e cerca di consumarlo nei giorni di riposo.
I datteri sono per molti runners una vera e propria riserva di energia. Spesso vengono consumati sia prima che durante la corsa, e talvolta si possono trovare anche nei ristori delle gare. Tuttavia, quello che potrebbe sfuggire è il fatto che i datteri sono ad alto contenuto di Fodmap, il che significa che sono soggetti a fermentazione e ciò potrebbe portare a gonfiore addominale. Prima di assumere questi frutti per integrare carboidrati, fai un test personale: se la tua digestione è ok e non senti fastidi, allora potresti continuare a goderteli. Ma se noti gonfiore o disagio, forse è il caso di ripensarci. La reazione del tuo corpo è individuale, quindi ascolta sempre cosa il tuo intestino ha da dirti.
Sorpresa! Anche la mela, che molta gente considera un frutto sano e leggero, può rivelarsi un trottola di sorprese. Rientra nella categoria dei Fodmap e, per chi ha un intestino sensibile, potrebbe scatenare non solo gonfiore, ma anche problemi di dissenteria. Insomma, la freschezza e la croccantezza della mela possono nascondere insidie.
Se sei un amante della mela e hai in programma una corsa, sappi che un test preliminare è sempre utile. Prova a mangiarne una in un momento calmo e osserva come il tuo corpo reagisce. Se il tuo corpo fa i capricci e non si comporta bene, meglio tenere lontano il frutto da un pre-gara.
Nonostante le fritture siano irresistibili e facciano parte di molte diete Confort food, è fondamentale prestare attenzione al loro consumo prima dell’attività fisica. I grassi, infatti, possono rallentare la digestione e creare sensazioni scomode. Quando si è in attesa di una corsa, è bene mantenere un certo livello di leggerezza e scegliere opzioni più digeribili. La preoccupazione principale è che ogni cucina che implica frittura crea un ambiente ricco di calorie superflue, che, se consumate prima di un allenamento, possono portarti a sentirti appesantito e a far crescere il rischio di fermate frequenti lungo il percorso. In sostanza, il consiglio è di riservare il tuo piatto di frittura per momenti di relax post-corsa.
Le barrette proteiche sono spesso viste come il massimo per il pre-allenamento, ma non è sempre così. Durante l’attività fisica, il nostro fegato deve essere in grado di gestire armi come l’acido lattico, e appesantirlo con troppi nutrienti non va affatto bene. Esse possono sembrare la panacea, ma prima dell’allenamento potrebbe non essere l’ideale ingerirle a manciate. Piuttosto, sarebbe più efficiente pianificare un pasto equilibrato che unisca sia carboidrati che proteine da consumarsi dopo l’incontro con il sudore. In definitiva, il bilanciamento del tuo pasto pre e post attività fisica influisce sul tuo rendimento, quindi valuta con attenzione!
Se sei un amante del peperoncino, potresti voler riconsiderare questo abitudine prima di metterti a correre. La capsaicina, responsabile della piccantezza, può irritare l’intestino e dare vita a scomodi fastidi. Per gli appassionati di sapori audaci, potrebbe non essere piacevole affrontare una corsa dopo aver assaporato un piatto piccante. La digestione può subire un impatto notevole e questo non è certo di aiuto quando il tuo obiettivo è la prestazione. Quindi, prima di assaporare una salsa calda o aggiungere aumenti di peperoncino, pondera bene le conseguenze sul tuo corpo mentre sei in movimento.
Sembra strano, ma le bibite zuccherate, se bevute prima di un allenamento, potrebbero causare più problemi di quanti ne risolvano. Questo perché, prima di iniziare a correre, il tuo corpo non è programmato per interpretare il loro apporto come un segnale di attività in arrivo. Si verifica quindi un picco nei livelli di glicemia, seguito rapidamente da un abbassamento dei livelli, che potrebbe essere deleterio quando ci si lancia nella corsa. Così, anziché dare energia, il picco glicemico iniziale può trasformarsi in un piccolo disastro per il tuo corpo. Prima di dare il via alla tua corsa, quindi, è meglio evitare bevande ad alto indice glicemico che possano compromettere la tua performance.
Ultimo, ma non meno importante, i cornflakes. Anche se sembrano innocui, molti di essi contengono zuccheri che portano a un rapido aumento della glicemia e, successivamente, a una caduta brusca. Se decidi di mangiarli prima della tua sessione di corsa, il tuo corpo potrebbe rispondere con una spinta energetica insufficiente, inducendoti a sentirti spossato. Di nuovo, l’idea sarebbe quella di consumarli in uno spazio dove non ci si aspetta un immediato sforzo fisico. Meglio godersi questo cereale in un contesto tranquillo e lontano dal sudore. Con tutte queste informazioni, è chiaro che la scelta di cosa mangiare prima di un allenamento merita una certa attenzione. Aspettati quindi che il tuo corpo faccia la scelta giusta!