“Alto rischio per la salute”, se sei vegano pensaci bene prima di mangiare questo alimento
La verità sui prodotti vegani: sono davvero salutari? Ecco tutto quello che devi sapere, alla fine ne va della tua salute. Fai attenzione.
Negli ultimi anni, la crescente attenzione verso diete più sostenibili e salutari ha portato molte persone a scegliere stili alimentari vegani o vegetariani. Queste diete sono spesso percepite come intrinsecamente salutari, ma un recente rapporto dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) lancia un allarme importante: non tutti i prodotti vegani a base vegetale sono benefici per la salute.
Questo è particolarmente vero per quei cibi che fungono da sostituti di carne e latticini. Se sei vegano, potresti voler riflettere attentamente prima di includere certi alimenti nel tuo regime alimentare.
I rischi degli alimenti ultra-lavorati
I prodotti vegani che mimano la carne e i latticini, come hamburger vegetali, latte di mandorla o avena, e formaggi vegani, sono spesso altamente processati. L’OMS evidenzia che questi alimenti, pur essendo di origine vegetale, sono spesso il risultato di processi industriali complessi che includono l’aggiunta di numerosi additivi, coloranti, aromi e addensanti.
Questo li classifica come alimenti ultra-lavorati secondo la classificazione Nova, un sistema che valuta il grado di lavorazione degli alimenti e il loro potenziale impatto sulla salute.
Una dieta ricca di alimenti ultra-lavorati è stata associata a vari problemi di salute, tra cui obesità, malattie cardiovascolari e diabete di tipo 2. Nonostante il loro aspetto apparentemente salutare, i sostituti vegani della carne e dei latticini possono contenere elevate quantità di grassi saturi, zuccheri e sodio. Inoltre, la loro densità energetica tende ad essere molto alta, il che significa che possono contribuire all’aumento di peso se consumati in eccesso.
Oltre ai problemi legati alla lavorazione, i sostituti della carne vegetale spesso non riescono a fornire un apporto nutrizionale completo. Le carenze possono includere minerali essenziali come il ferro e lo zinco, così come vitamine cruciali come la B12, la D e la A. Questi nutrienti sono più facilmente ottenibili da fonti animali, e la loro mancanza può portare a deficienze nutrizionali se non vengono compensati adeguatamente con integratori o altre fonti alimentari.
L’importanza di una dieta equilibrata
L’OMS sottolinea l’importanza di non considerare automaticamente una dieta vegana come sinonimo di dieta sana. Le migliori diete a base vegetale dovrebbero concentrarsi su alimenti interi e minimamente processati. L’accento dovrebbe essere posto su frutta e verdura fresca, legumi, cereali integrali e semi. Questi alimenti non solo forniscono un ricco apporto di nutrienti ma sono anche poveri di grassi saturi e zuccheri aggiunti, contribuendo così a una migliore salute generale.
È essenziale anche considerare che la carne e i prodotti di origine animale, se consumati in modo equilibrato, possono integrarsi perfettamente in una dieta salutare. Molti nutrizionisti continuano a raccomandare un consumo moderato di questi alimenti come parte della dieta mediterranea, uno dei regimi alimentari più studiati e apprezzati a livello globale per i suoi benefici sulla salute.
In conclusione, sebbene le motivazioni etiche e ambientali che spingono molte persone ad adottare un’alimentazione vegana siano valide e importanti, è cruciale prestare attenzione alla qualità degli alimenti scelti. Affidarsi esclusivamente a prodotti ultra-lavorati può compromettere la salute, rendendo necessario un approccio più consapevole e informato alle scelte alimentari quotidiane.