Attenti ai cibi congelati nei supermercati, non ve lo dicono ma i rischi sono altissimi: la scoperta recente

Attenti ai cibi congelati nei supermercati, non ve lo dicono ma i rischi sono altissimi: la scoperta recente

Attenti ai cibi congelati nei supermercati: la scoperta recente, cosa non dicono mai e invece dovreste sapere la vostra salute.

Quando ci si avvicina al banco dei surgelati nei supermercati, è comune pensare che i prodotti offerti siano sicuri e preservati in condizioni ottimali. Tuttavia, una recente scoperta ha messo in luce i rischi potenziali associati ai cibi congelati che spesso non vengono adeguatamente comunicati ai consumatori. Questa scoperta riguarda principalmente la possibilità che alcuni alimenti vengano scongelati e ricongelati, un processo che può compromettere la qualità e la sicurezza del cibo.

Il problema principale di consumare alimenti scongelati e ricongelati risiede nella perdita di sapore e di valore nutrizionale. Ogni volta che un alimento viene ricongelato, subisce una perdita significativa di proteine, vitamine e minerali. Questo non solo altera il gusto, rendendolo meno appetibile, ma riduce anche i benefici nutrizionali che ci aspettiamo di trarre da esso. Ma il rischio più grave è rappresentato dalla proliferazione batterica che può avvenire in queste condizioni.

La proliferazione batterica

Quando un alimento si scongela, la temperatura sale a livelli in cui batteri e virus possono iniziare a moltiplicarsi rapidamente. Se poi viene ricongelato, quei patogeni possono rimanere nel cibo e rappresentare un grave rischio per la salute una volta consumato.

Questo è particolarmente pericoloso per persone con un sistema immunitario compromesso, bambini piccoli, anziani e donne in gravidanza, che sono più vulnerabili agli effetti delle intossicazioni alimentari.

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Meglio seguire le indicazioni del Ministero – passionecorsa.it

Un ulteriore rischio è legato al tempo che intercorre dal momento in cui un alimento surgelato viene prelevato dal banco del supermercato fino a quando non viene riposto nel freezer di casa. Durante questo lasso di tempo, soprattutto se non si utilizza una borsa termica adeguata, il cibo può iniziare a scongelarsi. In estate, con le temperature elevate, questo processo può avvenire ancora più rapidamente, aumentando il rischio di contaminazione batterica.

Consigli per la sicurezza alimentare

Le autorità sanitarie, come il Ministero della Salute, sottolineano l’importanza di seguire scrupolosamente le indicazioni per lo scongelamento riportate sulle etichette dei prodotti. È consigliato scongelare gli alimenti nella parte bassa del frigorifero, evitando di lasciarli a temperatura ambiente, dove i batteri possono proliferare più facilmente. Inoltre, ricongelare il cibo scongelato è sconsigliato a meno che non sia stato preventivamente cotto. La cottura, infatti, a temperature elevate può uccidere la maggior parte dei batteri, rendendo il cibo più sicuro per un eventuale ri-congelamento.

Interessante è la scoperta di un recente studio svedese che ha ribaltato il mito comune secondo cui scongelare un alimento lentamente è sempre preferibile. Lo studio suggerisce che un rapido scongelamento conserva meglio il sapore e la consistenza del cibo, riducendo al contempo la possibilità di proliferazione batterica.

Nel caso della carne, le precauzioni devono essere ancora più rigide. Ricongelare carne cruda che è stata precedentemente scongelata senza cottura è altamente sconsigliato. Il rischio di proliferazione batterica e di intossicazione alimentare è elevato. Tuttavia, se la carne è stata cotta dopo essere stata scongelata, può essere ricongelata, anche se rimane il rischio di tossine che possono resistere alla cottura.

Educazione e consapevolezza

I supermercati dovrebbero fare di più per informare i consumatori sui rischi del ricongelamento, magari offrendo consigli sulla conservazione sicura degli alimenti e sull’uso corretto delle borse termiche. I consumatori, d’altro canto, devono essere proattivi nel garantire che i prodotti congelati che acquistano non compromettano la loro salute e quella delle loro famiglie. La consapevolezza e l’educazione sono strumenti essenziali per ridurre i rischi associati ai cibi surgelati, permettendo a tutti di godere dei vantaggi di questi prodotti con maggiore sicurezza.

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