Quando si inizia un periodo di depurazione, l’alimentazione dovrebbe avere una duplice funzione: aiuterà a eliminare tutti i prodotti di scarto del metabolismo e favorirà la crescita dei batteri ad azione benefica, fondamentali per aiutare il regolare funzionamento della flora intestinale e scongiurare problemi di stitichezza.
Quali sono, quindi, gli alimenti da inserire in una dieta depurativa per l’intestino? Ci sono sicuramente i cibi ricchi di potassio, come le verdure con foglia verde, legumi e cereali e frutta secca. Per questi alimenti la dose indicata è di 500 mg al giorno. Poi ci sono gli alimenti probiotici come lo yogurt o anche il kefir, che contengono batteri vivi, che aiutano a ripristinare la flora intestinale, soprattutto in seguito a problemi di diarrea.
A questi si aggiungono gli alimenti prebiotici come banane, mele, legumi e fagioli e ovviamente l’acqua. Quest’ultima favorisce la corretta idratazione del corpo e quindi aiuta ad ammorbidire le feci, evitando cosi problemi di stitichezza. Il nostro organismo dovrebbe assumere all’incirca 1,5 litri di acqua al giorno.
In generale, anche se non si vuole seguire una specifica dieta depurativa, il suggerimento è quello di inserire nella propria alimentazione alimenti probiotici in quantità concentrate, così da dare comunque costantemente un’azione benefica all’intestino, aiutando la microflora intestinale. Come sempre, prima di iniziare un preciso piano alimentare, è sempre bene rivolgersi a un medico, che darà tutti i suggerimenti utili per seguire una dieta completa e sana.