Cosa non fare prima di eseguire gli esami del sangue: tutto quello che c’è da sapere

Prima di fare le analisi del sangue c’è un comportamento da osservare e determinate azioni che non si devono assolutamente compiere. 

Le analisi del sangue andrebbero fatte periodicamente per tenere sotto controllo i valori e verificare che sia tutto ok, si eseguono anche nel momento in cui bisogna fare determinati accertamenti o per altre ragioni. Ad ogni modo prima di un prelievo c’è qualcosa che non si deve assolutamente fare.

Forse non tutti sanno che alcune azioni compiute prima di un prelievo endovenoso possono alterarne i risultati, facendo uscire valori sballati e fittizi. Ecco perché è importantissimo sapere cosa non fare prima di farsi le analisi del sangue.

Analisi del sangue, tutto quello che si deve sapere

Prima delle analisi del sangue bisogna osservare il digiuno, è importantissimo che il prelievo – fatta eccezione per determinati tipi di analisi, come la beta per verificare se si è incinta – vada fatto a stomaco completamente vuoto. Questo vuol dire che non bisogna mangiare nulla in un determinato arco temporale.

Che si debba fare il digiuno è una cosa che probabilmente sanno in molti, ma non tutti sanno quante ore prima è opportuno evitare di consumare cibi. Bisogna smettere di mangiare 8-12 ore prima del prelievo, l’unica cosa che può essere assunta – ma in quantità limitate – è l’acqua. Un’altra cosa da fare prima di un prelievo e non cambiare la propria dieta, ovvero se fino al momento di analisi si è mangiato in un certo modo, non si deve cambiare per sottoporsi al prelievo, altrimenti si falseranno i risultati.

Se è possibile andrebbero sospesi i farmaci che si stanno assumendo, sempre confrontandosi con un medico. Non bisogna fare un’attività fisica intensa, altrimenti potrebbero essere rilasciati nel sangue analiti, che aumenterebbero i valori. E’ questo il comportamento da seguire prima di effettuare le analisi del sangue se si desidera avere dei risultati quanto più certi possibili. Questi esami servono proprio a darci un quadro generale della situazione del nostro organismo e qualsiasi cosa sia in controtendenza con le nostre abitudini, come ad esempio una dieta sana se non è effettivamente seguita, rivelerà dei dati che non sono reali.

Così come, cibo assunto prima poco prima del prelievo, bevande che non siano acqua e praticare attività sportiva, falseranno comunque i risultati. Dopo un prelievo del sangue, invece, è preferibile tenere il braccio disteso con la mano aperta per qualche minuto e premere con un batuffolo d’ovatta il punto in cui è stato inserito l’ago. E’ meglio non fare sforzi nei quindici minuti successivi e dopo si può fare una sana e ricca colazione.