Cos’è il virus Nipah, i sintomi e come si trasmette l’infezione

Un nuovo virus fa tremare l’OMS: è stato diagnosticato in India ed è molto pericoloso. I contagi sono in aumento

In India è esploso un nuovo virus che sta infettando molte persone. Si chiama Nipah e appartiene alla famiglia dei Paramyxoviridae: si tratta di una zoonosi molto pericolosa e viene trasmessa dai maiali e dai pipistrelli della frutta.

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Cos’è il virus Nipah che si sta diffondendo in India? – www.passionecorsa.it

Ancora una volta questi volatili ritornano con un ruolo sconveniente, come è accaduto durante la pandemia del Covid 19. Per pipistrelli della frutta s’intende la specie che nello specifico si nutre solo di frutti, nettare e fiori.

La trasmissione all’uomo può avvenire attraverso il contatto diretto con gli animali infetti o attraverso fluidi corporei. La trasmissione da persona a persona è stata documentata, ma solo in contesti di cura di pazienti molto gravi.

Cosa c’è da sapere sul virus Nipah

Il virus Nipah sta colpendo in questi giorni l’India. Quali sono i sintomi? Sono quelli simili ad altre infezioni virali come febbre, mal di testa, dolori muscolari, quindi molto comuni e che rendono la diagnosi tardiva. Tuttavia la malattia può evolvere cosi rapidamente da far insorgere presto complicanze respiratorie acute e polmoniti atipiche.

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Non c’è ancora una cura ufficiale per il virus Nipah – www.passionecorsa.it

Nei casi più estremi il virus Nipah può portare encefalite, quindi un’infiammazione del cervello che scatena convulsioni e in molti casi al coma. L’epidemia che si è sviluppata dapprima in Bangladesh tra il 2001 e il 2007 ha dimostrato che i pazienti con sintomi respiratori hanno maggiori probabilità di trasmettere il virus rispetto a quelli senza complicanze respiratorie. L’infezione può quindi diffondersi più facilmente in contesti ospedalieri o famigliari, aumentando il rischio di focolai localizzati. Recentemente, nello stato indiano del Kerala, tra il 2018 e il 2024, si sono verificati diversi focolai, con 21 decessi attribuiti al virus.

Per diagnosticare il virus Nipah è necessario fare test specifici, proprio per il motivo detto prima: i sintomi sono comuni a quelli di una normale influenza e pertanto per confermare l’infezione bisogna ricorrere a test molecolari come la PCR su campioni di secrezioni respiratorie, liquido cerebrospinale o sangue. Anche test sierologici per la rilevazione di anticorpi post-guarigione possono essere utili in fase di follow-up.

Al momento non esiste una cura specifica e il trattamento mira a gestire le complicanze che possono sorgere a livello respiratorio e neurologico. Si stanno studiando farmaci come  la ribavirina e anticorpi monoclonali, anche se la loro efficacia non è ancora stata confermata. Anche i vaccini si stanno prendendo in considerazione, soprattutto quelli basati sulla tecnologia a mRNA, attualmente in fase preclinica. Il virus Nipah per adesso non è presente in Italia.

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