Fartlek, il lavoro intervallato che migliora la corsa: i risultati sono impressionanti
Nato negli anni ’30 in Svezia, il Fartlek, letteralmente “gioco di velocità”, è un metodo di allenamento che sta conquistando sempre più runner, dai principianti agli atleti più esperti.
Si tratta di un allenamento basato sull’alternanza di variazioni di ritmo e andature, inserite in modo spontaneo o programmato all’interno di una stessa seduta di corsa. A differenza dell’interval training, caratterizzato da ripetute scandite da pause, il Fartlek si distingue per la sua natura libera e versatile.
Non ci sono tempi, distanze o ritmi predefiniti da rispettare rigidamente: l’intensità dello sforzo e la durata delle variazioni di ritmo sono decise dall’atleta in base alle proprie sensazioni e al percorso. Proprio questa flessibilità rende il Fartlek adatto a tutti i runner, indipendentemente dal livello di preparazione. Chi corre da poco può utilizzarlo per spezzare la monotonia dell’allenamento e migliorare la resistenza, mentre i più esperti possono sfruttarlo per affinare velocità e capacità di recupero.
Nonostante la libertà che lo caratterizza, è importante seguire alcune indicazioni per strutturare un allenamento Fartlek efficace. Come per ogni allenamento, è fondamentale preparare il corpo allo sforzo con 10-15 minuti di corsa leggera e qualche esercizio di stretching dinamico.
Nella fase centrale entra in gioco il Fartlek vero e proprio, alternando tratti di corsa a ritmo sostenuto ad altri più lenti, giocando con le diverse andature. Ci si può sbizzarrire con la fantasia: accelerazioni improvvise, corsa in salita, allunghi in discesa, corsa a balzi… l’importante è ascoltare il proprio corpo e adattare l’intensità dello sforzo di conseguenza. Al termine della sessione, dedicare almeno 10 minuti alla corsa lenta e al defaticamento muscolare.
I benefici del Fartlek
Oltre a rendere l’allenamento più vario e divertente, il Fartlek offre numerosi benefici per i runner. Le continue variazioni di ritmo sollecitano sia il sistema energetico aerobico che quello anaerobico, aumentando la capacità del corpo di utilizzare l’ossigeno e tollerare l’accumulo di acido lattico. Le accelerazioni e i cambi di ritmo allenano la rapidità e la forza esplosiva, migliorando la performance nella corsa veloce.
L’alternanza tra sforzo e recupero attivo abitua il corpo a smaltire più velocemente l’acido lattico, migliorando la resistenza alla fatica. Il Fartlek permette di allenarsi in qualsiasi ambiente, sfruttando le caratteristiche del terreno per variare l’intensità dello sforzo. In conclusione, il Fartlek rappresenta un metodo di allenamento completo e stimolante, adatto a tutti coloro che vogliono migliorare la propria corsa divertendosi. La sua natura libera e la possibilità di personalizzare ogni sessione lo rendono un’ottima alternativa ai metodi di allenamento tradizionali, permettendo di raggiungere risultati concreti e di riscoprire il piacere di correre in libertà.