Il digiuno intermittente fa male al cuore? La risposta degli esperti
E’ una delle diete più seguite del momento, fa perdere peso in poco tempo, ma fa davvero bene alla nostra salute? La risposta degli esperti.
Negli ultimi tempi si è spesso sentito parlare del digiuno intermittente e di come sia una dieta in grado di far perdere diversi chili in poco tempo e faccia bene al nostro organismo. Non mangiare per diverse ore e “mettere a riposo” tutti gli organi interessati alla digestione, sarebbe una sorta di toccasana, ma adesso si parla di gravi rischi per il cuore.
Sulla questione è intervenuto un team di esperti che ha chiarito cosa fa davvero il digiuno intermittente al cuore. La risposta che nessuno si aspettava e che potrebbe spingere molte persone a non scegliere più questa tipologia di dieta.
Il digiuno intermittente e i problemi cardiovascolari, quello che si deve sapere
Ultimamente si è dibattuto molto del digiuno intermittente e dei rischi che avrebbe per il cuore, ad avallare questa tesi è stato presentato uno studio condotto dall’American Heart Association secondo cui questo tipo di dieta comporterebbe problemi cardiovascolari. Si è parlato di un rischio che aumenterebbe del 91% nei soggetti che praticano il digiuno intermittente.
Questo studio, però, avrebbe alcuni punti deboli, primo tra tutti il fatto che ancora non sia stato pubblicato, dunque, non vi è stata una revisione paritaria e non si è potuto verificare la validità delle informazioni riportate. Al momento sono stati resi pubblici alcuni dati, lo studio è stato effettuato su 20mila statunitensi adulti, ma gli stessi studiosi hanno evidenziato come non sapevano cosa mangiavano davvero i pazienti nel momento di non digiuno. Di fatto non sono state isolate le altre possibili cause di problemi cardiovascolari, motivo per cui al momento non è stato possibile collegare i problemi cardiovascolari al digiuno intermittente.
Ci sono, invece, delle evidenze tra il digiuno intermittente e i benefici per il cuore, che sarebbero tangibili per diverse ragioni. In prima battuta vengono eliminati gli accumuli di grasso, ma questa pratica alimentare consente anche una miglior gestione dell’insdeve essere stabilito un preciso piano alimentare da seguireulina. E’ fondamentale però farsi seguire da un esperto quando si decide di iniziare questa tipologia di dieta, questo perché fare il digiuno non vuol dire non mangiare e basta, ma , da associare ai momenti in cui non si mangia. Questo perché è fondamentale dare all’organismo tutti gli apporti nutritivi di cui ha bisogno.