La dodicesima edizione di “In farmacia per i bambini” si preannuncia come un evento ricco di significato e impegno sociale.
Con la conferenza stampa che si è svolta l’11 novembre 2024 alla Camera dei Deputati, l’iniziativa organizzata dalla Fondazione Francesca Rava – Nph Italia Ets si propone di sensibilizzare l’opinione pubblica sui diritti dell’infanzia. Ma non solo: dal 15 al 22 novembre 2024, coinciderà anche con la Giornata mondiale dei diritti dei bambini, rendendo questo evento assolutamente imperdibile. La raccolta di farmaci, alimenti per l’infanzia e prodotti pediatrici mira ad aiutare i tanti minori che si trovano in difficoltà a causa della povertà sanitaria. Scopriamo insieme i dettagli di questa iniziativa, le statistiche su povertà infantile e l’importanza della salute.
“In farmacia per i bambini” non è solo un evento: è un vero e proprio movimento. Grazie alla collaborazione con il Network Kpmg e con il supporto di importanti partner istituzionali come Federfarma e Cosmofarma Exhibition, la campagna si arricchisce di significato. La raccolta di beni, tra cui farmaci da banco e prodotti essenziali per i bambini, rappresenta un’opportunità per molti di contribuire a un obiettivo comune: garantire una salute adeguata a bambini e famiglie in difficoltà. I volontari della Fondazione Francesca Rava si occuperanno di distribuire quanto raccolto a oltre 951 enti che assistono minori e famiglie in difficoltà in Italia, nonché all’Ospedale pediatrico Nph Saint Damien in Haiti, unico ed interamente gratuito nella regione. È un impegno che dimostra quanto sia importante unire le forze per affrontare questioni così gravi.
La povertà assoluta minorile non è più un problema da sottovalutare. Secondo i dati recentemente pubblicati dall’Istat, oltre 1,29 milioni di minori vivono in condizioni di povertà, che corrisponde al 13,8% della popolazione infantile. Questo dato è addirittura superiore al 9,7% della popolazione generale, formando un quadro allarmante che non può lasciare indifferenti. La nobiltà dell’iniziativa “In farmacia per i bambini” diventa quindi ancora più evidente di fronte a tali statistiche. Di fronte a numeri tanto impressionanti è fondamentale che la società civile si mobiliti per migliorare le condizioni di vita dei minori. La campagna loda anche la salute su misura, un tema centrale per questa edizione. L’idea è di garantire cure personalizzate in base alle specifiche esigenze di ogni bambino, affinché nessuno venga lasciato indietro. È essenziale che si promuova un sistema di assistenza efficiente e inclusivo.
È incoraggiante vedere che l’iniziativa ha ricevuto il patrocinio di enti importanti come il ministero della Salute, la Regione Lombardia e i Comuni di Milano e Verona. Questi supporti istituzionali sono fondamentali per garantire il successo della campagna. Quando le istituzioni si uniscono a progetti di questo tipo, il messaggio di solidarietà e impegno sociale raggiunge un pubblico più ampio.
Anche Federchimica Assosalute, Farmindustria e Egualia sono tra i sostenitori, dimostrando così che la salute dei minori è un valore condiviso da molti. La cooperazione tra privato e pubblico dimostra la forza di un approccio integrato verso la lotta alla povertà e alla disuguaglianza nell’accesso alle cure.
Sensibilizzare l’opinione pubblica sui diritti dei minori e sulla questione della salute non è solo una necessità, ma un imperativo. “In farmacia per i bambini” ha questo obiettivo: mettere il focus sulle sfide legate alla salute dei più giovani affinché la società tutta prenda coscienza di quanto sia fondamentale lavorare insieme. La salute non è, e non dovrebbe mai essere considerata, un lusso riservato a pochi. Ogni bambino ha il diritto di crescere in un ambiente sano e di ricevere le cure necessarie, indipendentemente dalla propria situazione economica. La campagna non solo raccoglie beni, ma promuove anche un messaggio potente: la salute dei bambini è una responsabilità collettiva. Augurandosi che l’impatto di questa iniziativa vada oltre la semplice raccolta, ciò che conta è che venga avviato un processo di cambiamento duraturo nella mentalità sociale.
Eventi come questo ci ricordano quanto sia cruciale prendersi cura delle generazioni future, investendo nel loro benessere e nei loro diritti, per costruire un mondo migliore per tutti.