Alimentazione

La lista della spesa per la longevità: gli alimenti immancabili nel carrello

Fare la spesa vuol dire anche tenere alla propria salute e alla propria longevità: i cibi da mettere nel carrello secondo l’esperta

Vivere a lungo e soprattutto in buona salute è il sogno di tutti, ma non sempre ci si impegna per metterci un pò del proprio, almeno per ciò che riguarda l’alimentazione, su cui abbiamo possibilità di scelta. La vita frenetica dei nostri tempi ha cambiato il rapporto con il cibo, che è diventato una pausa veloce o un passatempo, nei migliori casi, quando si va a cena nei ristoranti.

Quali sono i cibi della longevità, da inserire nella lista della spesa? – www.passionecorsa.it

Per raggiungere la longevità è necessario prendersi cura del proprio corpo e lo si fa soprattutto attraverso la lista della spesa. Riempire il carrello solo di ciò che più ci piace non è la cosa migliore da fare se si vuole avere un occhio di riguardo sulla propria salute.

Ci sono alimenti sani, naturali e alimenti processati. Sarebbe meglio avere una lista della spesa fatta bene, con i prodotti giusti, una sorta di lista della spesa per la longevità. Una volta impostata fare la spesa diventa un modo per prendersi cura di sé.

I cibi da mettere nel carrello quando si fa la spesa

Per garantire una vita lunga e in salute, la nutrizionista Chiara Boscaro a lacucinaitaliana.it sottolinea l’importanza di un’alimentazione equilibrata, arricchita da alcuni alimenti chiave che possono favorire la longevità. La dieta, combinata a uno stile di vita sano, gioca un ruolo centrale nel mantenere l’organismo in ottima forma e nel prevenire numerose malattie legate all’invecchiamento.

Attenzione ai cibi da mettere nel carrello per un’alimentazione sana – www.passionecorsa.it

Una regola fondamentale della dieta è consumare almeno cinque porzioni al giorno di frutta e verdura, preferibilmente di stagione: questo garantisce un apporto ottimale di nutrienti, in quanto i prodotti di stagione mantengono intatte le loro proprietà.

Frutta secca e semi, come mandorle, noci e semi di lino o chia, dovrebbero essere consumati quotidianamente. Sono fonte di grassi sani, come gli Omega-3, che proteggono il cuore e aiutano il sistema nervoso grazie al loro contenuto di magnesio e zinco. Tuttavia, bisogna fare attenzione alle quantità: 20-30 grammi al giorno sono sufficienti, dato che questi alimenti sono molto calorici.

L’olio extravergine di oliva è l’unico grasso consigliato per i condimenti. Ricco di polifenoli, molecole con proprietà antiossidanti, è ideale sia a crudo che per cotture leggere. Se usato con moderazione, contribuisce a migliorare la salute cardiovascolare.

Anche se spesso sottovalutate, spezie ed erbe aromatiche sono ottimi alleati della salute. Grazie al loro potere antiossidante e antinfiammatorio, possono sostituire o ridurre il sale, migliorando i sapori senza esporre l’organismo ai rischi legati a un consumo eccessivo di sodio.

Tra le bevande consigliate, il tè verde occupa una posizione di rilievo. È ricco di flavonoidi, composti che contrastano l’ossidazione cellulare, proteggendo dalle malattie croniche. Viene suggerito soprattutto per chi soffre di ipercolesterolemia, preferibilmente nella versione senza teina per evitare eccessi di caffeina.

I legumi, da consumare almeno cinque volte a settimana, sono una fonte proteica fondamentale in una dieta salutare. Ricchi di fibre, aiutano a mantenere sotto controllo glicemia e sazietà. Il pesce, soprattutto quello del Mediterraneo come alici e sgombri, è essenziale per l’apporto di Omega-3, acidi grassi benefici per il cuore. Infine, alimenti fermentati come yogurt, kefir e crauti, sono ricchi di probiotici, batteri buoni che migliorano la salute intestinale e rafforzano il sistema immunitario, contribuendo al benessere generale.

Gli alimenti ultraprocessati, ricchi di zuccheri e grassi, sono da evitare poiché accelerano il processo di invecchiamento cellulare e aumentano il rischio di malattie croniche. Inoltre, è importante mantenere il peso stabile per prevenire malnutrizione o obesità, entrambi fattori che riducono l’aspettativa di vita.

Share
Published by
Angela Marrelli