Non sdraiarti subito dopo i pasti: ecco perché è pericoloso
Quando, subito dopo i pasti, si ha il desiderio di sdraiarsi sarebbe meglio non farlo. E’ un’abitudine che fa malissimo
La siesta, o come si vuole chiamare il pisolino pomeridiano, è un’abitudine, ma sarebbe meglio chiamarla esigenza fisiologica, che accomuna tantissime persone, soprattutto quelle che vivono nelle zone più calde del Pianeta. Cedere al sonno a stomaco pieno è una sensazione piacevole, che ci riporta all’infanzia, ai primi giorni di vita.
Ebbene, che faccia caldo o freddo, e se si è cresciuti, questo modo di fare è assolutamente da condannare. Come lo è altrettanto, l’abitudine di cenare tardi e andare a letto subito dopo. Sdraiarsi subito dopo i pasti non fa bene alla salute, anche se la tentazione è tanta.
Questo non vuol dire dover rinunciare a questa sorta di coccola a tutti i costi. Basta una buona organizzazione e allo stesso tempo una sana alimentazione per evitare i danni, sia a tutto l’apparato digerente che alla linea.
I motivi per non sdraiarsi subito dopo aver mangiato
Sdraiarsi subito dopo un pasto, infatti, può interferire con il processo digestivo e causare disturbi che vanno dal semplice disagio addominale a condizioni più complesse come il reflusso gastroesofageo. La digestione, per funzionare correttamente, necessita della forza di gravità. Quando ci si sdraia, si rallenta il movimento peristaltico, ovvero la serie di contrazioni muscolari che spingono il cibo attraverso l’apparato digerente.
Questo rallentamento può favorire il ristagno dei succhi gastrici, causando bruciore di stomaco, acidità e un generale senso di pesantezza. In alcuni casi, specialmente per chi soffre già di reflusso, il problema può peggiorare, provocando anche nausea e gonfiore.
Evitare di sdraiarsi immediatamente dopo i pasti può quindi prevenire questi sintomi e facilitare una digestione più efficiente. Una breve passeggiata è una soluzione ideale per stimolare la motilità gastrica e aiutare il corpo a elaborare il cibo. Al contrario, sedersi o sdraiarsi subito può portare a una sensazione di pancia gonfia e malessere, soprattutto se il pasto era abbondante o ricco di grassi e zuccheri.
Oltre agli effetti digestivi, la posizione sdraiata subito dopo i pasti può influire anche sul peso corporeo. Diversi studi, tra cui uno condotto dal Brigham and Women’s Hospital di Boston, hanno evidenziato una correlazione tra i pisolini post-prandiali e l’aumento del rischio di obesità. Nello specifico, si è osservato che riposare per più di 30 minuti dopo un pasto è associato a un incremento dell’indice di massa corporea (BMI), della circonferenza vita e di altri fattori legati alla sindrome metabolica, come l’ipertensione e la glicemia alta.
Per evitare questi rischi, si raccomanda di aspettare almeno un’ora prima di sdraiarsi dopo aver mangiato, e di limitare i pisolini pomeridiani a meno di 30 minuti. Inoltre, adottare abitudini alimentari sane, come fare pasti regolari e bilanciati, masticare lentamente e preferire cibi che favoriscono la digestione, come finocchio, zenzero e carciofi, può ulteriormente migliorare la digestione e il controllo del peso.