Pronazione, riconoscerla riduce al minimo il rischio di lesioni: come correggerla
Cos’è e come riconoscere la pronazione, così potrai ridurre al minimo il rischio di lesioni: come puoi correggerla.
Per chi pratica running, sia a livello amatoriale che professionistico, comprendere i termini tecnici legati alla biomeccanica del piede è essenziale per migliorare le proprie prestazioni e prevenire possibili infortuni.
Tra questi termini, la pronazione occupa un posto di rilievo per il suo impatto diretto sull’efficacia della corsa e sulla salute dell’atleta.
Pronazione come ridurre al minimo il rischio di lesioni
La pronazione è un movimento naturale del piede che avviene durante la fase di appoggio nel ciclo del passo, sia nella camminata che nella corsa. Questo movimento consiste in una leggera rotazione della caviglia verso l’interno, permettendo all’arco plantare di assorbire l’impatto con il suolo generato dal peso corporeo. Una corretta pronazione contribuisce a distribuire equamente le forze generate dalla corsa lungo tutto il piede, riducendo così il rischio di lesioni e migliorando le prestazioni atletiche.
Un disallineamento o una postura errata durante la corsa possono portare a una pronazione non ottimale, con conseguenze negative sia sulle prestazioni che sulla salute dell’atleta. Per questo motivo, un’analisi biomeccanica effettuata da esperti può rivelarsi fondamentale. Attraverso questa analisi è possibile valutare l’efficacia della propria postura durante la corsa e apportare eventuali correzioni mirate a ottimizzare la tecnica di appoggio.
Nell’era digitale anche lo sport beneficia delle innovazioni tecnologiche: dispositivi come il Running Dynamic Pod di Garmin permettono agli atleti di monitorare dettagliatamente ogni aspetto del proprio gesto atletico. Questi strumenti sono capaci di fornire dati preziosi sull’inclinazione del busto, sul tempo di contatto con il suolo e sul bilanciamento tra piede destro e sinistro. Tali informazioni sono cruciali per comprendere la propria tecnica di corsa ed effettuare gli aggiustamenti necessari al fine di prevenire infortuni e migliorare le performance.
La comprensione delle dinamiche del proprio appoggio plantare è vitale per ogni corridore. La pronazione può essere classificata in neutra, ipopronazione (supinazione) o iperpronazione a seconda dell’inclinazione della caviglia durante l’appoggio. Riconoscere la propria tipologia consente non solo una scelta più informata delle scarpe da running ma anche l’adozione di strategie correttive specifiche come esercizi mirati o l’utilizzo dei plantari consigliati da specialisti.
Gli smartwatch Garmin Forerunner rappresentano uno strumento avanzato per i corridori che desiderano tenere sotto controllo tutti gli aspetti relativi alla loro attività fisica. Associati ai sensori Running Dynamic Pod offrono un quadro completo delle dinamiche di corsa come cadenza, lunghezza della falcata ed oscillazione verticale oltre ai dati relativi alla frequenza cardiaca e ai tempi sul percorso.