Scegliere la calza giusta per la corsa è un passo essenziale per garantire il massimo comfort e ottenere prestazioni ottimali durante la tua attività. Immagina di trovarti di fronte a un vasto assortimento di calze da corsa in un negozio specializzato. Come fai a fare la scelta migliore? Innanzitutto, dovresti considerare la misura. Le calze dovrebbero aderire al piede in modo comodo, senza essere troppo strette o larghe.
Assicurati di scegliere la misura giusta in base alle dimensioni del tuo piede, tenendo conto che calze troppo grandi o troppo piccole possono causare disagi e fastidi durante la corsa. Il tipo di corsa è un altro fattore importante. Le calze sono progettate per adattarsi a diverse situazioni. Ad esempio, se ami il trail running su terreni accidentati, potresti preferire calze con una maggiore imbottitura e supporto per affrontare le asperità del terreno.Al contrario, se stai correndo su una strada liscia, potresti optare per calze più leggere. Il materiale delle calze è una scelta cruciale. Le calze da corsa sono realizzate in vari materiali, tra cui cotone, lana merino, nylon e poliestere. Ogni materiale ha le sue caratteristiche, quindi considera quello che meglio si adatta alle tue esigenze. I materiali sintetici sono spesso preferiti per la loro traspirabilità e asciugatura rapida.
Alcune calze offrono anche livelli di compressione graduata. Questa caratteristica può migliorare la circolazione sanguigna e ridurre la fatica muscolare durante la corsa. La compressione è una scelta personale, ma molte persone trovano beneficio da questa funzionalità. Assicurati che le calze forniscano il giusto supporto all’arco plantare e alla zona del tallone. Questo può contribuire a ridurre il rischio di lesioni e migliorare la stabilità del piede durante la corsa.Infine, le tue preferenze personali svolgono un ruolo importante nella scelta delle calze. Alcune persone amano le calze corte, mentre altre preferiscono modelli più lunghi. Prova diverse tipologie per scoprire quali si adattano meglio alle tue esigenze e al tuo stile di corsa.
E giungiamo finalmente alla nostra prova su strada. Abbiamo avuto il piacere di testare le Floky Run-Up Long nella caratteristiche colorazione giallo fluo, decisamente vistose e che, una volta indossate, non fanno passare inosservati.
le calze sono pesanti. Pesanti nel senso di grammi, non sono neanche lontanamente paragonabili a calzature di altri produttori, e sicuramente la sua parte la fanno sia il filato (molto spesso) che tutte le protezioni aggiuntive. A prenderle in mano danno una sensazione di solidità.
La prima sensazione, al momento di indossarle, è di grande piacevolezza: scorrono facilmente e fasciano sia il piede che il polpaccio (serve un po’ di pratica per metterle, specie alle prime volte, essendo molto strette: detto francamente la prima volta ho impiegato quasi 5 minuti per capire come infilarle in modo corretto). La sensazione di compressione è ottimale per quanto mi riguarda, alla pari delle fasce di compressione che si trovano in negozi sportivi quali il Decathlon, il che le rende molto buone anche per il recupero da infortuni quali contratture o anche lesioni. Apprezzo inoltre il supporto in silicone proprio sopra il tendine d’Achille che va ad aprirsi tipo “taping” all’altezza del polpaccio, cosa che fornisce stabilità e protezione.
Una cosa che ho notato immediatamente è il diverso “l’accoppiamento” con la scarpa rispetto ad altri calzini: ovviamente non è una calza sottile per cui fare il paragone con un calzino non ha senso, ma chi è abituato a usare calze tecniche (di quelle imbottite in taluni punti, per capirci), troverà questa calza leggermente più complicata da inserire nella scarpa, a causa dei punti antiscivolo che fanno alle volte resistenza sulla calzatura stessa. Un problema che si risolve dopo un po’ di tempo (ci si prende la mano) ma che si rivela un fantastico aiuto in fase di corsa: ho potuto allentare le stringhe delle scarpe in quanto, proprio la presenza dei punti antiscivolo, “ancora” la calza alla scarpa, evitando spiacevoli movimenti del piede (con altre calze tecniche risolvevo il problema stringendo appunto i lacci). Ne consegue una sensazione di benessere maggiore, soprattutto nelle prime fasi della corsa quando il piede non è ancora caldissimo.
Passiamo ora alla temperatura. Durante le giornate fredde preferisco sempre correre con pantaloni lunghi (soffro la sensazione di freddo nelle prime fasi della corsa). Ho provato (per quanto non si hanno ancora temperature rigide in questo momento) a correre con pantaloncini + calza Run-Up Long (che arriva sotto il ginocchio) e devo ammettere che probabilmente non tornerò indietro al pantalone lungo: durante la fase di riscaldamento trattengono il calore, fornendo una piacevole sensazione di tepore che mi accompagna per durante la corsa. Al contrario, durante la fase di sforzo dove la temperatura alta è un problema, le Run-up sono traspiranti, evitando appunto un soprariscaldamento di piede e polpaccio (per il piede la differenza, in ogni caso, la fa la scarpa). Paragonate ad una fascia contenitiva, le Run-up sono preferibili in quanto non fanno sudare la gamba.
Il problema lo si ha quando fa caldo (testato in palestra su tappeto): in questo caso la traspirazione non è sufficiente (con una temperatura esterna di 22-23 gradi), e il polpaccio in particolare tende a sudare abbastanza. Problema comune a qualunque fascia di compressione ovviamente.
E veniamo adesso alla performance, e soprattutto a come mi sono sentito dopo una corsa di due ore, con oltre 25 Km percorsi senza sosta. Premetto che in precedenza ho usato calze corte (quindi alla caviglia), ma con una similare compressione del piede. Bene, dopo due ore stavo bene. Nessun dolorino, nessun problema muscolare di alcun genere. I muscoli della gamba (soprattutto il gemello) non erano affaticati, anzi, probabilmente avrei potuto continuare per altri chilometri allo stesso ritmo senza subire traumi o accusare la stanchezza. Rispetto alla corsa a gamba nuda ho fisicamente sentito la differenza sul malleolo e sui muscoli gemellari, dove ho “guadagnato” delle protezioni che in precedenza non avevo.
E considerando che ho sofferto di parecchi traumi ai gemelli, ero particolarmente interessato all’effetto di queste calze su di loro…effetto decisamente positivo.
Successivamente ho utilizzato le calze su più corse, tutte su distanze tra i 10 e i 25K ed ho potuto notare come anche i tempi di recupero si sono accorciati. Ovviamente non in maniera drastica, ma l’uso di calze del genere mi hanno permesso di incrementare il numero di “long run”, passando da due a tre settimanali (in precedenza evitavo causa contratture).
Unica nota da sottolineare è il lavaggio delle calze: come accennato sono pesanti e questo si riflette anche sui tempi di asciugatura. Se avete intenzione di correre ogni giorno usando le Floky Run-up Long, ricordatevi di lavarle immediatamente dopo ogni corsa o rischiate che non si asciughino. Per quanto riguarda l’uso dell’asciugatrice, non ho riscontrato “danni” (ho fatto un paio di tentativi). Unico accorgimento, mettetele dentro al rovescio per proteggere almeno in parte le parti gommate.
Le calze Run-up non sono calze normali, come più volte accennato, e nei prossimi paragrafi vedremo nel dettaglio cosa intendo. Sono state progettate pensando alla corsa e a chi ha bisogno di stabilità e supporto durante la corsa stessa. Il che si traduce in stati aggiuntivi, inserti antiscivolo e zone altamente elastiche. Cosa che, come accennato, rende non agevolissimo l’uso delle stesse le prime volte, almeno finquando non si capisce come indossarle.
Run-Up non è semplicemente una calza a compressione, ma piuttosto un prodotto interamente progettato secondo i principi della biomeccanica. L’obiettivo fondamentale per i suoi sviluppatori è stato l’armonizzazione naturale delle varie fasi che coinvolgono il corpo umano durante la corsa, a partire dalla struttura anatomica chiave: il piede. Run-Up incarna molteplici innovazioni, quali il Tape System, che si estende dalla fascia plantare lungo il tendine d’Achille per poi irradiarsi ai gemelli (i muscoli posteriori del polpaccio), alleviando il carico muscolare. Le applicazioni serigrafiche posizionate lateralmente sul piede forniscono supporto al quinto metatarso, una delle zone maggiormente sollecitate dal punto di vista biomeccanico durante la corsa. Inoltre, la stampa antiscivolo garantisce un controllo ottimale dell’appoggio all’interno della scarpa, riducendo al minimo il rischio di distorsioni articolari, particolarmente durante la corsa su sentieri sterrati.
Oltre a queste caratteristiche tecniche avanzate, Run-Up è anche una calza a compressione graduata, che opera con differenti livelli di compressione. Essa applica una pressione maggiore sul piede, definito giustamente il “cuore periferico”, per migliorare il ritorno venoso e linfatico, agevolando il drenaggio di tossine e cataboliti accumulati nei muscoli a seguito di un’attività fisica intensa o prolungata. La compressione si fa più delicata sul tendine d’Achille per agevolare l’articolazione nel suo funzionamento, minimizzando il rischio di sfregamenti. Sul polpaccio, la compressione è calibrata in modo appropriato.
La calza Run-Up Long, come detto, è un prodotto tecnologico più che una calza ed è stata progettata tenendo a mente i principi della biomeccanica. Volendo riassumere i punti principali della calza, possiamo individuare 7 punti cardini:
Ma non finisce qui ovviamente, i vantaggi delle calze della Floky sono molteplici quali:
La biomeccanica è lo studio dei movimenti del corpo umano in relazione alla meccanica e alla funzionalità. Quando si tratta di corsa, i movimenti del tuo corpo giocano un ruolo fondamentale nelle tue prestazioni e nella prevenzione di infortuni.
Immagina di indossare delle calze da corsa come parte integrante del tuo equipaggiamento. Potrebbero sembrare un dettaglio trascurabile, ma in realtà, le calze possono avere un impatto notevole sulla tua biomeccanica e sulla tua efficienza di corsa.
Un aspetto chiave da considerare è il supporto dell’arco plantare. Alcune calze sono progettate con supporti speciali che aiutano a mantenere l’arco del piede nella posizione corretta durante la corsa. Questo supporto può essere fondamentale per evitare il cedimento dell’arco plantare e per fornire una base stabile per il tuo appoggio, contribuendo a una migliore postura.
Inoltre, alcune calze da corsa includono cuscini e ammortizzatori nelle aree chiave, come tallone e balla del piede. Questi inserti migliorano il comfort e riducono l’impatto sui piedi e sulle articolazioni. In questo modo, contribuiscono a prevenire lesioni legate a stress ripetuti.
La compressione graduata è un altro elemento da prendere in considerazione. Questa caratteristica presente in alcune calze può influenzare positivamente la circolazione sanguigna e linfatica. La compressione graduata può contribuire a ridurre la fatica muscolare, migliorando l’ossigenazione dei tessuti, fattori essenziali per prestazioni di successo.
Oltre a ciò, alcune calze da corsa sono progettate per offrire un’aderenza superiore all’interno delle scarpe. Grazie a particolari applicazioni antiscivolo o strutture specifiche sulla pianta del piede, mantengono il piede nella giusta posizione, evitando movimenti eccessivi che potrebbero influenzare negativamente la biomeccanica.
Le calze da corsa possono anche prevenire lesioni comuni associate alla corsa, come vesciche e abrasioni. Proteggendo i piedi, contribuiscono al benessere e influiscono positivamente sulla biomeccanica, riducendo dolori e disagi.
Ognuno ha una biomeccanica individuale, quindi è importante trovare le calze che si adattano alle tue esigenze specifiche. Consultare un professionista esperto in biomeccanica e corsa ti aiuterà a individuare le necessità specifiche dei tuoi piedi e delle tue gambe e a trovare le calze più adatte a te.
In sintesi, le calze da corsa non sono solo un accessorio, ma un elemento chiave per migliorare la tua esperienza di corsa, prevenire lesioni e ottimizzare la tua biomeccanica.
Cominciamo con il parlare di una di una ditta specializzata il calzetteria, con oltre 30 anni di attività all’attivo, di Bagnolo Mella (BS): fondata da Marco Coffinardi e Piero Delpanno, si è specializzata in attrezzatura sportiva, immettendo sul mercato una serie di prodotti in grado di fare la differenza ed aiutare gli sportivi (nel nostro caso chi fa corsa) durante le loro attività agonistiche o amatoriali. E che della biomeccanica ha fatto il mantra, realizzando prodotti ad hoc ad altissima performance
Punta di diamante dell’azienda è sicuramente la calza Run-Up Long (che abbiamo avuto il piacere di provare), non una semplice calza ma un vero e proprio prodotto tecnologico realizzata dal Dott. Mauro Testa, uno dei più importanti biomeccanici italiani a livello internazionale.