Nel mondo della corsa, l’obiettivo di molti atleti è quello di migliorare non solo in termini di velocità ma anche per quanto riguarda la distanza percorsa.
Un recente articolo pubblicato su RunLovers.it getta luce su come allenare efficacemente la resistenza per raggiungere e superare nuovi traguardi.
Per incrementare la resistenza, è fondamentale adottare un approccio graduale. L’aumento del carico di lavoro dovrebbe avvenire in modo progressivo, evitando salti improvvisi che potrebbero portare a infortuni o a un eccessivo affaticamento. Gli esperti consigliano di aumentare la distanza delle corse settimanali non più del 10% rispetto alla settimana precedente. Questo metodo permette al corpo di adattarsi alle nuove sollecitazioni senza subire stress eccessivi.
Un altro aspetto cruciale sottolineato nell’articolo è l’importanza della varietà negli allenamenti. Alternare sessioni lunghe a corse più brevi e intense può migliorare sia la capacità aerobica sia quella anaerobica dell’atleta. Inoltre, inserire esercizi di forza e flessibilità nel proprio regime aiuta a costruire un corpo più equilibrato e resiliente, riducendo il rischio di infortuni.
La stanchezza è quel nemico che ti mette alle strette e ti costringe a rallentare se non addirittura a fermarti. Il nostro compito è quello di alzare l’asticella e far si che questo momento si presenti il più tardi possibile. I dolori muscolari, le alte temperature e la disidratazione ci mettono in continua prova. E’ vero che ogni segnale del corpo deve essere ascoltato e preso in considerazione ma è pur vero che bisogna spingere un pochino per lavorarci sopra. Quel poco che non porta ad infortuni ma che allena la resistenza per compiere uno sforzo maggiore. E’ una pratica che si acquista maggiormente con l’esperienza.
Non si può parlare di resistenza senza menzionare il ruolo chiave giocato dalla nutrizione e dall’idratazione. Mantenere il corpo ben idratato e fornirlo dei nutrienti necessari prima, durante e dopo l’esercizio è essenziale per ottimizzare le prestazioni ed accelerare i processi di recupero. L’integrazione con carboidrati complessi, proteine di alta qualità ed elettroliti può fare una grande differenza nella capacità dell’atleta di sopportare carichi d’esercizio maggiori.
Infine, ma non meno importante, è il riposo. Spesso sottovalutata da molti atleti amatoriali, la fase del recupero gioca un ruolo determinante nel processo d’incremento della resistenza fisica. Dormire adeguatamente permette al corpo non solo di ripararsi dopo lo sforzo ma anche di consolidare i guadagni fisiologici ottenuti con l’allenamento.