Scrocchiarsi il collo e rischio di ictus ischemico: parlano i medici
Scrocchiarsi il collo è pericoloso? Sì, si rischia l’ictus ischemico. Cosa dicono i neurologi sulla pratica apparentemente innocua.
Quante volte dopo un’intensa giornata di lavoro trascorsa a combattere in ufficio o a discutere con i figli o con la dolce metà si torna a casa e, nel tentativo di alleviare le tensioni ci si manipola il collo? Trattasi di un gesto che in molti compiono in maniera spassionata, ignorando i rischi connessi a tale pratica.
Spesso le tensioni accumulate durante la giornata favoriscono uno stato di rigidità che diviene insostenibile, per cui nel tentativo di ritrovare sollievo e mobilità si effettuano delle manovre al collo. Attenzione, perché pur essendo delle tecniche sicure nella maggior parte dei casi, non sono del tutto prive di rischi.
Parlano i medici: scrocchiarsi il collo può essere davvero pericoloso
Sebbene rappresenti un rischio remoto, scrocchiarsi il collo da soli o con l’aiuto di un esperto può causare un ictus ischemico. Il fenomeno può concretizzarsi in seguito ad una lesione dell’arteria vertebrale. Trattasi di un espediente raro, ma la correlazione tra ictus ischemico e la manovra di scrocchiarsi il collo è stata appurata da diverse ricerche scientifiche. Come accennato, si tratta di casi rarissimi, specie se ci si rivolge agli esperti. Studi al riguardo hanno dimostrato che seppur vi sia un collegamento tra ictus e la manovra al collo, il rischio è di 1 caso su ogni 250.000 pazienti.
Dunque trattasi di operazioni sicure, ma non in assoluto. Ma perché si corre questo rischio? Allorché si manipola il collo si verifica un cambiamento di pressione del liquido e si creano delle bolle che possono rompersi in modo naturale o attraverso delle manovre specifiche. Nel collo si creano quando allunghiamo o stiriamo i legamenti e possono essere rotte per contrastare la rigidità o il dolore. Far scrocchiare il collo non è altro che una manipolazione spinale e, così come hanno accertato gli esperti, queste pratiche non sono prive di rischi.
Quando ci si scrocchia il collo infatti può verificarsi una lacerazione delle due arterie vertebrali, portando alla creazione di coaguli di sangue che possono ostacolare o bloccare il flusso sanguigno in una parte del cervello fino ad innescare l’ictus ischemico. Inoltre, l’abitudine di scrocchiarsi il collo, nel tempo può rendere deboli legamenti che tengono insieme le articolazioni tra le vertebre, rendendo le arterie più fragili e tendenti alle lesioni.