Se mastichi spesso chewing gum dovresti smetterla subito: cosa succede al tuo corpo quando lo fai
Il chewing gum: un piacere da masticare con moderazione. Ecco a cosa dovresti assolutamente fare attenzione.
Il chewing gum è spesso visto come un innocente passatempo, utile per mantenere l’alito fresco o combattere lo stress. Tuttavia, masticare chewing gum con eccessiva frequenza può comportare una serie di problemi per la salute che vanno oltre il semplice disagio dentale. È fondamentale essere consapevoli delle potenziali conseguenze di un consumo eccessivo di questo prodotto, poiché, pur non essendo considerato un vizio dannoso quanto altri, può comunque avere effetti negativi sul nostro corpo.
Uno dei problemi più comuni associati alla masticazione eccessiva di chewing gum è la carie dentale. Anche se molte gomme da masticare sono disponibili in versioni senza zucchero, queste non sono completamente prive di rischi. I dolcificanti artificiali utilizzati in queste gomme possono infatti contribuire ad altri problemi di salute.
La carie si sviluppa quando i batteri nella bocca metabolizzano gli zuccheri per produrre acidi, che poi erodono lo smalto dentale. Sebbene le gomme senza zucchero riducano il rischio, non lo eliminano del tutto. È quindi consigliabile limitare il consumo di chewing gum e mantenere una buona igiene orale lavandosi i denti subito dopo.
Non solo carie: i problemi che spesso sottovaluti
Un altro effetto collaterale significativo è rappresentato dai problemi alla mascella. La masticazione continua e prolungata può mettere sotto stress le articolazioni temporomandibolari, situate davanti a ciascun orecchio. Queste articolazioni sono supportate da una rete di muscoli che, se sollecitati eccessivamente, possono provocare dolori, fratture e disallineamenti. Le persone affette da disturbi temporomandibolari dovrebbero assolutamente evitare di masticare gomme per evitare di aggravare la loro condizione.
La deformità del cavo orale e dei denti è un altro rischio legato all’uso eccessivo di chewing gum. L’azione ripetitiva di masticare può usurare lo smalto dei denti, rendendoli più sensibili a temperature estreme e a sostanze acide. Inoltre, può alterare l’allineamento dei denti e del morso, portando a complicazioni che potrebbero richiedere interventi ortodontici.
Un sintomo meno noto ma comune tra i masticatori frequenti di gomma è il mal di testa. Questo è spesso il risultato della tensione muscolare nella mascella, che può irradiarsi alla testa. Se il chewing gum viene utilizzato come meccanismo di coping per lo stress, il problema può peggiorare, poiché lo stress stesso può portare a masticare con maggiore vigore, esacerbando il dolore e la tensione muscolare.
Consumo responsabile di chewing gum
Determinare la quantità “sicura” di chewing gum da masticare al giorno è complicato. Tuttavia, per evitare i problemi sopra menzionati, gli esperti suggeriscono di non superare i 5 o 6 pezzi al giorno, riducendo il tempo complessivo di masticazione a circa 15 minuti al giorno. Questa moderazione non solo aiuta a prevenire problemi dentali e muscolari, ma riduce anche l’esposizione ai dolcificanti artificiali presenti nelle gomme senza zucchero.
È importante riconoscere che, mentre il chewing gum può offrire benefici temporanei come un alito fresco o un modo per alleviare lo stress momentaneo, il suo uso eccessivo può portare a una serie di problemi di salute. Essere informati e consapevoli delle conseguenze è il primo passo verso un consumo responsabile. Mantenere un equilibrio e ascoltare i segnali del proprio corpo può aiutare a godere dei vantaggi del chewing gum senza incorrere nelle sue insidie.