Sport, tutti gli alimenti che alzano la pressione: cosa sapere
La pressione alta è un problema che attanaglia molte persone, sportive e non. Prevenirla a tavola è già un grande passo avanti
Fare una buona alimentazione è la base di tutto, soprattutto per chi fa sport. Il cibo è indispensabile per il nostro corpo, ma dev’essere anche scelto bene per evitare una serie di problemi che possono compromettere la nostra salute. Uno di questi è la tanto fastidiosa pressione alta. Quest’ultima, considerata come una sorta di “killer silenzioso“, in molti casi non compare con sintomi evidenti, soprattutto nelle fasi iniziali.
Tuttavia, quando la pressione del sangue è costantemente elevata, può manifestarsi attraverso alcuni segnali che non devono essere sottovalutati, come il mal di testa, vertigini, problemi alla vista, dolore toracico , nausea, palpitazione, stanchezza, epitassi e difficoltà respiratoria.
Fare sport per chi soffre di pressione alta è una sfida ardua e a maggior ragione bisogna stare attenti, magari evitando fin da subito gli alimenti che possono provocarla, soprattutto quando si è in procinto di fare un allenamento o una gara.
Attenzione al sodio nei cibi pronti: meglio evitare
L’ipertensione arteriosa è una condizione che colpisce circa 17 milioni di persone in Italia, secondo i dati del Congresso Nazionale della Società Italiana dell’Ipertensione Arteriosa. Questa patologia, che può avere serie ripercussioni sul sistema cardiovascolare, è influenzata da diversi fattori, tra cui sedentarietà, stress, fumo, alcol e un’alimentazione poco attenta. In particolare, alcuni alimenti possono contribuire ad aumentare i livelli di pressione sanguigna e il loro consumo dovrebbe essere limitato per preservare la salute del cuore e delle arterie.
Uno dei principali responsabili dell’aumento della pressione arteriosa è il sodio. Questo elemento, ampiamente utilizzato come conservante in molti prodotti alimentari, può essere presente in quantità eccessive, specialmente nei salumi, negli insaccati e in alcuni piatti pronti. Ad esempio, il prosciutto crudo e gli hamburger contengono elevate quantità di sodio, così come il pollo surgelato e i prodotti industriali derivati, come i nuggets impanati. Alcuni di questi alimenti possono contenere fino a 600 mg di sodio ogni 100 grammi.
Sebbene le zuppe a base di verdura siano considerate salutari, alcune varianti industriali possono essere altrettanto problematiche per chi soffre di ipertensione. Secondo l’American Heart Association (AHA), molte zuppe pronte disponibili nei supermercati contengono livelli elevati di sodio. Questo può contribuire a un incremento della pressione arteriosa. È quindi consigliabile preferire zuppe fatte in casa, dove è possibile controllare la quantità di sale aggiunta.
Oltre al sodio, anche altri alimenti devono essere consumati con moderazione per prevenire l’ipertensione. Tra questi, il caffè, lo zucchero, il cioccolato, il miele e la liquirizia sono noti per alzare i livelli di pressione, se ingeriti in grandi quantità. Tuttavia, un recente studio italiano sostiene che il caffè non influenzi significativamente la pressione arteriosa, se consumato con moderazione.