Fate largo a un nuovo protagonista della salute nel mondo dei vegetali!
Gli scienziati e i nutrizionisti sono entrati in azione per identificare la verdura che si distingue per i suoi incredibili benefici. Recentemente, il CDC ha assegnato punteggi nutrizionali a una varietà di verdure, valutando il loro contenuto vitaminico e minerale. E il verdetto? Una verdura si è guadagnata un punteggio perfetto di 100 su 100, superando persino i ben noti spinaci e le barbabietole.
Sorprendentemente, il titolo di verdura più sana del pianeta va al crescione, una pianta che appartiene alla famiglia delle Brassicaceae. Questo vegetale cresce in ambienti umidi come ruscelli e stagni ed è imparentato con cavoli, cavolini e ravanelli. Il suo nome scientifico è Nasturtium officinale, che, curiosamente, significa “storcere il naso” in latino, un chiaro riferimento al suo sapore intenso e robusto, una sorta di mix tra la rucola e il rafano. Questo vegetale ha una storia affascinante: è stato parte della dieta umana per più di tremila anni, ed è stato utilizzato come ingrediente base in civiltà antiche come quelle greca, persiana e romana.
Il crescione si è sempre adattato splendidamente ai climi umidi, il che ha portato molte culture a considerarlo un’erbaccia. Tuttavia, grazie alla sua abbondanza e ai suoi preziosi nutrienti, non può essere sottovalutato. Secondo la dottoressa Amy Lee, esperta nutrizionale, il crescione è una vera potenza dal punto di vista salutistico. “È ricco di vitamina A e potassio”, spiega. E c’è di più: il crescione contiene addirittura più vitamina C di un’arancia. Tuttavia, non tutto è roseo; trovare crescione nei supermercati moderni può essere un’impresa difficile. “Non è molto comune oggi”, sostiene il dottor Lee, ma per chi ama sperimentare in cucina, riusciamo a consigliarvi diverse ricette per includere questa meraviglia verde nella vostra alimentazione.
Quando si parla di crescione, la versatilità in cucina è sorprendente. I germogli più giovani, che hanno un sapore più delicato, si prestano perfettamente a preparazioni crude. Potete aggiungerli freschi alle insalate o usarli come guarnizione per piatti vari, proprio come fareste con il prezzemolo o il coriandolo. Essendo dolci e leggeri, mantengono freschezza e gusto, rendendo le vostre pietanze davvero appetitose. D’altra parte, il crescione maturo presenta un sapore molto più intenso e pepato, offrendo un’esperienza culinaria completamente differente. Tuttavia, con questa maturità, gli steli tendono a diventare decisamente più fibrosi, quindi è consigliato cucinarli per renderli più gustosi e morbidi.
La dottoressa Lee, che ha una lunga esperienza con questa verdura, ricorda con affetto i suoi piatti preferiti a base di crescione, come le preparazioni in padella e gli aromatissimi brodi. Ma un avvertimento: per preservare tutte le proprietà nutrienti delle verdure, anche nel caso del crescione, è fondamentale non cuocerle eccessivamente. “Più lungamente si cuociono le verdure, più le vitamine si disperdono”, ci avvisa la specialista. Infatti, durante la cottura, molte delle sostanze nutritive si infiltrano nel liquido utilizzato e il risultato finale non è altrettanto ricco. Quindi, per godervi al massimo questo superfood, cercate di cuocere il crescione ali di minuti, mantenendolo croccante e carico di sapore salutare.